Andare da soli: hai pensato al viaggio solidale?

Andare da soli: hai pensato al viaggio solidale?

Nella nostra società sempre più connessa, i legami tra le persone si stanno allentando, il che induce, per reazione, una recrudescenza del bisogno di condivisione. In tal modo, molti scelgono di andare da soli per provocare l'incontro. Per i viaggiatori desiderosi di scoperta, l'avventura in solitaria sembra spesso essere l'opzione migliore per ricreare il legame sociale tra culture, ma può anche essere un'opportunità per far parte di progetti ancora più ambiziosi.

Il desiderio di vacanze autentiche ha promosso nuove forme di soggiorno, spesso raggruppate sotto il termine di turismo sostenibile. La sua variazione partecipativa, il viaggio solidale mira a ristabilire questo equilibrio tra scoperta e solidarietà, piacere ed etica. Ma anche per perpetuare azioni con le popolazioni locali e consentire loro di beneficiare della manna turistica. Pur consentendo loro di promuovere e mantenere il loro specifico modo di vivere. Presentazione di questa modalità di viaggio.





Un viaggio consapevole con il turismo solidale

Di fronte all'esplosione della domanda, negli ultimi anni si sono sviluppate molte forme di turismo alternativo per soddisfare il crescente bisogno delle popolazioni privilegiate di condividere le proprie possibilità. Verde, equo, sostenibile o responsabile, il turismo è oggi il veicolo per riequilibrare la ricchezza grazie a una visione globale e sociale che permette a ogni viaggiatore di scoprire nuovi modi di vivere senza impattarli negativamente.

Il turismo solidale va anche oltre. Il suo obiettivo primario è quello di consentire alle popolazioni locali di beneficiare direttamente dei vantaggi economici dei soggiorni, organizzati da associazioni o strutture. Questi viaggi, spesso in immersione con la gente del posto e sempre in piccoli gruppi, sono quindi destinati a sostenere lo sviluppo e il mantenimento delle società, in particolare attraverso la realizzazione di progetti di solidarietà.





Vai da solo per dare di più

Con lo sviluppo del turismo di massa le occasioni di condivisione e di incontro si sono notevolmente ridotte. Per reazione, molti viaggiatori hanno scelto lo zaino in spalla come soluzione di ripiego per essere più vicini alle popolazioni locali. Con i viaggi di solidarietà, questi solitari a lungo raggio possono ora coniugare il loro bisogno di scoperta con quello di partecipare alla promozione delle aziende che visitano.

Andare da soli a trovare associazioni locali e strutture consolidate è quindi un'occasione per approfittare del proprio viaggio per ristabilire gli equilibri globali, indeboliti dall'eccessiva globalizzazione e dai suoi effetti a volte devastanti sulle società umane. Dotato di questa convinzione etica e responsabile, il viaggiatore è quindi parte di un approccio lungimirante che afferma la sua intenzione di condividere risorse e condividere buone volontà per creare un mondo più giusto.

Andare da soli: hai pensato al viaggio solidale?Aiuto sociale

Un viaggio in solitaria sì, ma un'organizzazione essenziale

Se un viaggio in solitaria può essere un'opportunità per far parte di un approccio sostenibile, coloro che cercano di massimizzare il proprio impatto sulle popolazioni preferiranno rivolgersi a organizzazioni ben consolidate. Ad esempio, puoi organizzare un viaggio in solitaria con Double Sens: un'agenzia di viaggi solidali riconosciuta per esperienza e know-how e che offre azioni supervisionate dalle associazioni locali.

Queste particolari organizzazioni, infatti, definiscono il proprio piano d'azione alla luce di un progetto a lungo termine, in linea con le esigenze delle popolazioni locali. Il rinnovo dei viaggiatori all'interno di un quadro specifico consente di porre in essere misure di più ampio respiro, che consentiranno alle comunità in loco di soddisfare esigenze specifiche, in particolare in termini di stabilità del lavoro.





Valori sociali e benefici economici del viaggio solidale

Al centro del viaggio solidale c'è quindi il desiderio di promuovere l'equità e il contatto tra le persone. Pertanto, le strutture e le associazioni che sostengono il viaggiatore si impegnano a destinare una parte significativa degli utili allo sviluppo dell'economia locale. L'alloggio e i pasti in famiglia possono, ad esempio, fornire un interessante contributo finanziario per le piccole entità e comunità familiari locali.

I progetti di solidarietà messi in atto interessano un gran numero di aree. Dall'agricoltura all'ambiente, compreso il lancio di progetti partecipati: l'obiettivo qui è creare una partnership duratura tra associazioni locali e agenzie che offrono viaggi di solidarietà. Questo è il senso di questo approccio che, a differenza del turismo di massa, mira all'emancipazione piuttosto che allo sfruttamento.

Dalla salvaguardia dell'ambiente a quella delle popolazioni

I progetti realizzati dalle organizzazioni in accordo con i bisogni delle popolazioni locali sono molto diversi e raggruppano temi diversi. Tutela dell'ambiente e creazione di un'agricoltura sostenibile molto spesso rendono possibile l'emancipazione delle popolazioni. Costruendo impianti di irrigazione, curando orti o partecipando all'acquisto di attrezzature agricole, i viaggiatori scoprono le popolazioni attraverso i loro bisogni primari spingendole verso l'autonomia.


Restauro del patrimonio o partecipazione a microprogetti promuove anche l'indipendenza economica. Aiutando le popolazioni a migliorare il loro ambiente di vita, i viaggiatori solidali stanno creando alleati nell'educazione e nello sviluppo di giovani e meno giovani. Allo stesso tempo, le attività socio-culturali offerte nei laboratori o nelle biblioteche autofinanziate producono un terreno fertile per l'autonomia e offrono ampi orizzonti a tutti coloro che ne beneficiano.




Diventa un vero attore del cambiamento...

Con il viaggio solidale il viaggiatore non è più uno straniero disconnesso che gira su e giù per il Paese senza mai entrare pienamente nella cultura locale. Al contrario, non solo partecipa al miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti attraverso la partecipazione finanziaria, ma è anche un vero attore di cambiamento. Per quanto etico quanto responsabile, partecipativo quanto sociale, il turismo solidale pone le basi per un nuovo paradigma di viaggio e può talvolta dar luogo a vocazioni insospettate, che forse porteranno i viaggiatori a coinvolgersi ancora più profondamente nell'aiuto al viaggio. poi attraverso un viaggio umanitario o un'immersione duratura in una delle comunità incontrate...

Allora dicci, sei tentato dai viaggi solidali?

Aggiungi un commento di Andare da soli: hai pensato al viaggio solidale?
Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.